Ad un certo punto succede qualcosa di imprevisto e imprevedibile, e niente è più come prima. Molti Rifugi per animali sono nati così. Niente programmi, niente piani ma una grande apertura di cuore che di punto in bianco ti travolge e ti cambia la vita, radicalmente.
Nei Rifugi gli animali, sottratti alla crudeltà, possono vivere una vita degna di essere vissuta. Puoi incontrare cavalli, asini, mucche, maiali, capre, pecore, galline, anatre e tutte le altre specie che l’essere umano ha deciso di sfruttare, in un modo o nell’altro. Ed è proprio in questi luoghi speciali che puoi stare in loro compagnia e imparare finalmente a conoscerli. E questo grazie a persone meravigliose che prima di aprire quei Rifugi facevano anche tutt’altro nella vita. Proprio così. Come nel caso di Steve e Derek, che quando hanno adottato Esther mai e poi mai avrebbero pensato di aprire un Rifugio. O come nel caso di Massimo Manni, un ex allevatore che ha deciso di passare dall’altra parte del recinto e che ora è un difensore degli animali a spada tratta.
La favolosa storia di Esther, The wonder Pig, e del suo Rifugio!
Tutto ha avuto inizio nell’estate del 2012 quando Steve e Derek, su suggerimento di un vecchio amico, hanno deciso di adottare un maialino “nano”. O almeno così pensavano. Perché Esther continuava a crescere, a crescere, e a crescere. Tanto che nel giro di un paio di anni, i quasi 300 kg di Esther li convinsero che evidentemente di un maialino nano non si trattava. Che fare a quel punto? Semplice, non restava che trovare uno spazio che fosse adeguato alle nuove esigenze della famiglia composta da Steve e Derek, Esther, un cane, un gatto e un coniglio.
Ed è così che è nato il rifugio Happily Ever Esther Farm Sanctuary. La nuova casa per la famiglia di Esther e un rifugio sicuro per gli animali bisognosi di aiuto, e in cerca di una nuova famiglia.
La storia di Esther ha fatto letteralmente il giro del mondo. Ed è finita anche sulla copertina di Vogue! Meravigliosa Esther, meravigliosi Steve e Derek!
Il Santuario Capra libera tutti: dall’altra parte del recinto!
Che cos’è il Santuario Capra libera tutti? E’ l’apertura di cuore che ti porta dall’altra parte del recinto.
“Il Santuario Capra libera tutti non è solo un luogo fisico che ospita circa 200 animali. Non è neanche solo il luogo in cui questi animali hanno la possibilità di continuare a vivere in armonia e in libertà – scrive Massimo Manni – Il Santuario è anche un raccoglitore di storie, le nostre. La storia di agnellini salvati dal pranzo di Pasqua, la storia di amicizia tra esseri viventi, la storia di una casa piena di animali che si affacciano alla finestra. La mia storia, Massimo: un allevatore che ha capito che c’era qualcosa di sbagliato in ciò che faceva. La storia di un impegno, quello di dedicare la propria vita a dare l’esempio e a raccontare tutte queste storie che il Santuario racchiude.”
Ed è anche la storia di un ospite davvero incredibile, Kruzko il lama. Proprio così. C’è anche un lama al santuario. Non un lama qualsiasi, Kruzko appunto. E Massimo Manni, non un ex allevatore qualsiasi.
Visita un Rifugio, impara a conoscere gli animali. La tua vita cambierà per sempre, se decidi di farlo.
LEGGI ANCHE
Rifugi per animali: perché visitarli e dove si trovano
E
Gli animali sono esseri senzienti e intelligenti, non cibo